Giovanni è un giovane avvocato napoletano con una spiccata passione per il mare da cui, mi ha confessato, è stato “folgorato”, come si suol dire, sin da bambino guardando e riguardando, rigorosamente in B&N come era di prassi verso la metà degli anni ’70, i film ed i documentari di Folco Quilici e di Bruno Vailati.
Lo capisco perfettamente poiché, essendo napoletano come lui sebbene un po’ più in là con gli anni, ho vissuto l’analogo percorso.
Ha conseguito il suo primo brevetto subacqueo nel 1982 all’età di 16 anni con la PADI USA (si sarebbe infatti denominata PADI Europe solo qualche anno dopo) e da allora non ha più smesso di immergersi ogni volta che ne ha la possibilità.
Indubbiamente “Il relitto del secolo”, “Uomini e squali“, “Cari mostri del mare“, “Sesto continente” son cose che lasciano il segno nell’immaginario di chiunque, figurarsi in quello di un ragazzo sveglio e vivace, specialmente ai tempi in cui la subacquea era ancora un’attività avventurosa e non certo lo sport di massa di una quindicina d’anni dopo, come molti di noi avranno la fortuna di ricordare.
Agevolato dall’aver avuto i natali in una città bagnata dal mare e dalla possibilità di trascorrere le vacanze estive in una zona che è tra le più belle al mondo come la costiera Sorrentina, Giovanni ha avuto modo di coltivare sin da giovanissimo la sua passione.
Frequentando assiduamente quei luoghi, fulcro degli albori della subacquea in Italia e patria di Claudio Ripa, Massimo Scarpati, Enrico Minopoli, Paolo Cozzolino, oltre che dei mitici corallari, ha avuto l’opportunità di conoscere personalmente questi personaggi ed altri del calibro di Raimondo Bucher e lo stesso Folco Quilici ed ancor bambino, nel settembre del’74, si trovava in barca con il padre per assistere di persona al tentativo di Maiorca di raggiungere i -90 metri in apnea quando Enzo si scontrò con Vincenzo Bottesini.
Giovanni è membro dell‘HDS Italia dal 2000, ha iniziato a fare fotografia subacquea nel 1995 nel corso di uno dei suoi frequenti viaggi che dal 1997 in poi condivide con Anna Ciriello, sua compagna di vita e di immersioni, e di recente si è dedicato anche alle videoriprese, con ottimi risultati, come avrete modo di vedere.
Ecco di seguito uno dei suoi filmati, che monta lui stesso, e che molto gentilmente mi ha dato il permesso di pubblicare.
Jim Abernethy
Descrive la spedizione guidata dal famoso fotografo ed esperto di squali Jim Abernethy al Little Bahamas Bank ed in particolare nella zona nota come Tiger Beach, con obiettivo gli incontri con gli squali, in particolare Tigre e Sphyrna Mokarran, il grande martello:
davvero un video mozzafiato.
Buona visione
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