Archive | maggio, 2013

Bombole Per Tutti i Gusti… (ultima parte)

Sott’acqua oltre all’evenienza dell’esaurimento dell’aria dovuta all’errore di non aver man mano verificato il proprio consumo attraverso il controllo del manometro, si possono presentare alcuni inconvenienti collegati all’impiego della bombola…

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Bombole Per Tutti i Gusti… (quarta parte)

La rubinetteria di una bombola subacquea è un semplice meccanismo apri-chiudi, detto “valvola K”.
Generalmente fabbricate in ottone cromato, all’estremità che si avvita sul collo della bottiglia è situato un tubicino (di metallo o plastica) in grado di “pescare” l’aria senza che umidità, contaminanti o eventuali corpi estranei come ruggine o ossido possano bloccare il flusso d’aria…

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Bombole Per Tutti i Gusti… (terza parte)

Nascosti dalla retina di protezione che spesso ricopre la bombola, i segni stampigliati sulla bottiglia contengono importanti informazioni.
È importante conoscerne il significato al fine di non commettere errori in fase di assemblaggio del rubinetto o di ricarica che potrebbero provocare spiacevoli incidenti.
Si tratta sostanzialmente di numeri, marchi, simboli e sigle che sono completamente diversi tra quelli presenti sul collo delle bottiglie distribuite in Europa e quelle distribuite nel Nord America, tanto da sembrare un vero e proprio codice segreto non di dominio pubblico…

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Bombole Per Tutti i Gusti… (seconda parte)

Le bottiglie in acciaio, per essere preservate dalla corrosione, necessitano di rivestimenti, quindi vengono zincate ed infine verniciate esternamente con processi particolari per ancorare opportunamente la vernice alla superficie. Le bottiglie in alluminio non necessitano di alcun rivestimento in quanto il sottile ed opaco strato di ossido blocca il progredire della corrosione…

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Bombole Per Tutti i Gusti… (prima parte)

La bombola costituisce il “fulcro” di tutto il sistema ARA (Auto-Respiratore ad Aria). Senza di essa saremmo costretti a scendere sott’acqua portandoci appresso un contenitore di almeno sei metri di circonferenza (con ovvi problemi di assetto e di idrodinamicità) o mantenendo un costante legame con la superficie sotto forma di una specie di cordone ombelicale, […]

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