REPETITA IUVANT? (Parte III)
Con l’aumento della popolarità di mete subacquee molto accattivanti ed ancor più con lo sviluppo di crociere appositamente studiate per soddisfare i sogni dei subacquei più esigenti, che promettono “immersioni illimitate” si è fatto strada un nuovo interrogativo: è sicuro effettuare immersioni multiple per più giorni consecutivi?
REPETITA IUVANT? (Parte II)
E’ ben noto che se vogliamo effettuare più immersioni nell’arco di una giornata o per più giorni consecutivi, c’è da tener presente che il nostro organismo non avrà avuto modo di eliminare completamente l’azoto accumulatosi nei tessuti nel corso delle precedenti immersioni quindi, nella programmazione, bisognerà tener conto di questa quantità rimasta (azoto residuo) per evitare di eccedere dai limiti di azoto consentiti per il nostro organismo.
REPETITA IUVANT? (Parte I)
Quando il fisiologo scozzese J.S.Haldane, nel 1907, elaborò e pubblicò le prime schede di decompressione per le immersioni su commissione della Royal Navy, certamente non poteva immaginare che le sue teorie ed i suoi studi avrebbero costituito il fulcro di tutte le successive tabelle e degli algoritmi per la programmazione dei computer che tutt’oggi, ad oltre un secolo di distanza, regolano ancora le immersioni di una schiera ormai numerosissima di subacquei che si immergono in tutto il mondo, più volte al giorno e per più giorni consecutivi.
Il Controllo dell’Assetto (Parte IV)
Mantenere un giusto assetto in ogni fase dell’immersione non è poi così facile, visto che gli elementi di controllo (pesata, GAV, respirazione) interagiscono tra loro; anche il movimento non è da trascurare, in quanto una spinta in una direzione non desiderata incide sulla nostra quota.
Il Controllo dell’Assetto (Parte III)
Il GAV è lo strumento che, abbinato al sistema di zavorra, ci consente di mantenere l’assetto neutro sott’acqua.
Il Controllo dell’Assetto (Parte II)
Attualmente sono disponibili diversi sistemi per indossare la zavorra: oltre alle classiche cinture, con o senza tasche, ci sono GAV appositamente predisposti per contenere i piombi.
Il Controllo dell’Assetto (Parte I)
Mantenere un buon assetto in acqua é una delle abilità più importanti della subacquea odierna per scongiurare il rischio di danneggiare inavvertitamente ed irreparabilmente i fondali e la vita acquatica o di ferirsi strisciando su un corallo o poggiando le mani sulle spine di un riccio o gli aculei di un pesce scorpione.
L’Ambiente e le Performances dei Subacquei (Parte III)
Attrezzatura ed allenamento sono elementi importanti per il benessere psicofisico in immersione.
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