Piero Campagnolo è nato a Silandro (Bz), ma sin da piccolissimo vive a Torino.
È il regista e co-produttore della collana di documentari “Incontri nel Blu”, che annovera una serie di 6 documentari naturalistici subacquei girati a partire dal 1988 trasmessi da vari canali TV:
– SGUARDI SUL REEF Maldive
– FANTASIE CARAIBICHE Cuba
– OLTRE IL DESERTO Mar Rosso
– SAVANA & CORALLI Kenya
– RELITTI & MISTERI Sudan
– PIETRE SUL FONDO Italia
Particolare interesse ha suscitato il reportage Relitti & Misteri, inerente al primo atto di guerra che ha visto coinvolti degli Italiani: l’eroico auto-affondamento da parte dell’equipaggio del mercantile “Umbria” per evitare che il prezioso carico cadesse in mani nemiche a causa dell’abbordaggio dello sloop della Royal Navy “Grimsby”.
Alcune delle bombe ammassate nelle stive
Aperta una falla nelle stive pochi minuti dopo il comunicato dell’entrata in guerra dell’Italia trasmesso da Radio Addis Abeba, l’affondamento avvenne a circa 3 miglia al largo di Port Sudan il 10 giugno 1940.
Questo documentario storico è basato in gran parte sul diario di Livierotto Simonelli, Marconista di bordo, che ebbe un ruolo di rilievo nelle comunicazioni tra le due imbarcazioni, e sui documenti d’imbarco ritrovati negli archivi del Lloyd Triestino.
La RAI ne ha messo in onda ampi spezzoni nel corso della trasmissione “VIVERE”, condotta da Fulvio Grimaldi e di “Ambiente Italia” su Rai 3.
Del relitto dell’Umbria, vero reperto storico per le sorti italiane nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, rimane il mistero delle 360.000 bombe da aereo e delle 3 splendide FIAT 1100 L allungate denominate “MUSONE “modelli praticamente unici, ritrovate intatte nelle sue stive.
Le Fiat 1100 L “Musone”
A chi erano destinate? All’epoca in Africa non vi erano aerei italiani. E le auto?
Certo che, per i suoi contenuti, Relitti e Misteri sarebbe perfetto per la realizzazione di uno sceneggiato televisivo o un film d’avventura, gli ingredienti ci sono tutti…
I progetti e i tentativi di recuperare almeno una delle auto per poterla esporre in un museo sono a tutt’oggi un miraggio a causa di molteplici fattori:
La guerra civile ancora in corso in parte del Sudan;
I rischi inerenti al carico di bombe ancora attive;
I costi dell’operazione.
Relitti & Misteri è stato il primo documentario di Piero inserito in questo blog e, man mano, ri-masterizzeremo ed inseriremo anche tutti gli altri.
Ovviamente, visto che son passati oltre 20 anni da quando sono stati girati, la qualità dei “master” non è paragonabile a quella dei video odierni, ma credo che valga sicuramente la pena di vederli per l’interesse “storico”, che rivestono, basti vedere ad esempio “Oltre il deserto”, girato nel 1991 nel Sinai, per notare la differenza di come era affascinante prima e di come è ridotta oggi quella parte del Mar Rosso…
Proprio “Oltre il deserto” sarà il prossimo che inseriremo nel blog, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo perché la rimasterizzazione non sarà facile.
Con Pierino ci conosciamo da anni, grazie al fatto che avevo messo in vendita la mia Nikonos per passare al digitale, tramite un annuncio sul web.
Mi contattò praticamente subito, ma anziché chiedermi in che condizioni fosse l’oggetto, la prima cosa che volle sapere fu se fossi proprio io il proprietario.
Sì, risposi, sono un privato, non un negozio o un intermediario.
“No, non è questo che intendevo, vorrei sapere se è lei il giornalista autore degli articoli e delle foto subacquee che ho avuto modo di apprezzare perché, vede, io ho la passione per gli apparecchi appartenuti a personaggi che ritengo importanti nell’ambito della subacquea e, nel tempo, ho allestito una mia piccola collezione privata, quindi non importa, fosse pure allagata…
Una boccata d’ossigeno per il mio ego, già tronfio di suo…
Che dire, diventammo subito amici!
Ecco la prima delle 4 puntate di Relitti & Misteri:
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